Nessun alibi per Montella. Il Milan ha già scelto il colpevole di questo inizio campionato non proprio dei migliori. Due le sconfitte, contro Lazio e Sampdoria, nelle prime sei giornate. La disfatta dei rossoneri nei due incontri più importanti desta preoccupazione in vista delle sfide con Roma e Inter, rivali dirette per i primi quattro posti.
Troppo importante conquistare un posto in Champions per giustificare le spese dello scorso mercato. Fassone e Mirabelli sono convinti di aver creato un gruppo più che all’altezza, perciò, dopo la risoluzione del contratto di Marra, storico preparato del team di Montella, a tremare è la panchina dell’Aereoplanino. L’accusa parte dal versante tattico: con il 3-5-2 ci sono troppi giocatori in posizioni a loro non congeniali.
Primo fra tutti Suso, che con questo modulo non riesce ad esprimersi al meglio. Visto che lo spagnolo è il prospetto del Milan del domani, meglio cambiare. Si al ritorno alla difesa a 4, che lo riporti sulla fascia. Tanto a Bonucci non manca l’esperienza e la capacità di adattarsi.