L’ Europa League diventa ancora una volta il laboratorio dove Vincenzo Montella ha intenzione di sperimentare il suo Milan con la difesa a 3. Con il pieno recupero di Alessio Romagnoli, il tecnico rossonero schiererà il 3-5-2 come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, che era stato varato, per la prima e unica volta in questa stagione, il 24 agosto in occasione della gara di ritorno contro lo Shkendija.
Un attacco a due punte, quindi, che a Skopje era stato affidato alla coppia Cutrone-Andrè Silva. Il portoghese in quella occasione però non aveva brillato come nella partita di andata in cui è andato a segno per ben due volte. Domani sera il portoghese sarà schierato dal primo minuto in coppia con Nikola Kalinic, che debutterà da titolare in Europa League dopo le
due apparizioni, part-time, in campionato contro Cagliari e Lazio. Ieri Montella nelle prime prove ha alternato il portoghese con Suso al fianco dell’ex-Viola proponendo anche Calhanoglu trequartista in un inedito 3-4-1-2. Battere in trasferta l’Austria Vienna metterebbe subito in chiaro la volontà del Milan di voler archiviare nel minor tempo possibile il passaggio del turno.
Sicuramente l’Europa rappresenta un terreno di caccia più consono e favorevole ad André Silva dopo ha già segnato rispetto alla Serie A dove fin’ora ha collezionato solo una presenza. Anche perché il portoghese nella stagione 2016-2017 disputata con il Porto ha collezionato, al suo esordio in Champions League, ben 10 presenze e 5 reti.