A due giorni dalla sfida Lazio-Milan è curioso fatto che il Milan berlusconiano è quasi più presente in biancoceleste che in rossonero, come sottolinea l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, in casa biancoceleste c’è in rosa Marco Parolo, un ragazzo cresciuto tifando rossonero che da calciatore, stranamente, si è messo a segnare con regolarità contro il Milan: già 5 gol segnati contro i rossoneri. Ma sopratutto c’è Mauro Bianchessi ex responsabile dell’attività di base e dello scouting del Milan nonché ex uomo di fiducia di Galliani.
Bianchessi aveva attitudini e idee molto diverse da Filippo Galli, responsabile dell’agonistica, così quando il Milan è diventato cinese si è capito: difficile proseguire una convivenza complicata. Lotito non ci ha pensato due volte e ha subito deciso di affidare lo scouting del settore giovanile della Lazio.
Bianchessi domenica ha deciso di non andare allo stadio per seguire la partita, sarebbe troppo complicato sopratutto perché in casa Milan c’è la possibilità di schierare in campo 4 elementi su cui Bianchessi, assieme ad altri dirigenti del Milan, ha puntato: da Donnarumma, passando per Cutrone e Calabria e chiudendo con Locatelli che ha fatto lo stesso percorso di Bianchessi passando dall’Atalanta al Milan.