Non c’è solo in ballo la sfida tra due allenatori giovani, Vincenzo Montella e Simone Inzaghi, accomunati dall’aver tolto una Supercoppa ciascuno dalle mani della Juventus in meno di un anno. La sfida tra Lazio e Milan di oggi pomeriggio vedrà di fronte due formazioni tra le più interessanti della Serie A, con almeno cinque sfide nella partita tra difesa, centrocampo e attacco.
Come sottolineato dal Corriere dello Sport, il confronto più appassionante sarà quello tra Lucas Biglia e Lucas Leiva. Il primo ha lasciato la cabina di regia della Lazio al secondo, passando al Milan. Sull’argentino sono riposte tantissime aspettative e Inzaghi ancora lo rimpiange, dopo averlo definito il top in Europa nel suo ruolo. Claudio Lotito ha speso 6 milioni per strappare Leiva al Liverpool, un tipo diverso da Biglia, più affine a De Rossi e Ledesma, tanto da esser stato utilizzato anche come difensore centrale. Nella finale di Supercoppa contro la Juve è stato protagonista di un bel duello con Dybala. Poi c’è da osservare la sfida tra Ciro Immobile e Patrick Cutrone. Il primo è in stato di grazia, il secondo di più. L’attaccante della Lazio ha messo a segno otto reti nelle amichevoli estive, due nella finale di Supercoppa, uno al Bentegodi in campionato contro il Chievo e uno decisivo con la Nazionale contro Israele. Con Lulic e Parolo è al centro del progetto tattico di Inzaghi e pure il Milan lo voleva. Cutrone, scoperta firmata da Bianchessi, appena diventato responsabile dei giovani della Lazio, è stato il protagonista assoluto dell’estate rossonera a suon di gol in Europa League e campionato. E Giampiero Ventura li osserverà con un occhio particolare…
Occhio poi alla sfida nella sfida tra Milinkovic e Kessie. L’ivoriano esordì lo scorso anno in campionato realizzando una doppietta alla Lazio con la maglia dell’Atalanta. Ora Montella non può fare a meno del suo acciaio in mediano. Stesso discorso per il laziale classe 1995, blindato da Lotito quest’estate e con una clausola che presto potrebbe sfiorare gli 80 milioni di euro. Un altro interessante duello sarà tra Luis Alberto e Fabio Borini, che devono tanto ai loro allenatori. Inzaghi ha creduto nello spagnolo ancora alla ricerca di un ruolo stabile. Montella ha dato subito fiducia all’ex romanista, in attesa dell’espolosione di Calhanoglu e della definizione dell’attacco a tre con i panchinari (per ora) André Silva e Kalinic. Infine, Stefan De Vrij e Leonardo Bonucci, pur con età ed esperienze diverse, hanno caratteristiche simile e oggi si affronteranno alla guida delle rispettive difese. Il laziale è stato corteggiato da mezza Europa in estate e poi blindato dalla società biancoceleste, il capitano del Milan ha stravolto la proprio vita calcistica dopo sei scudetti alla Juventus, abbracciando la nuova sfida rossonera. Insomma, ci sarà da divertirsi.