Dal nostro inviato all’Olimpico, Cristiano Corbo
Queste le dichiarazioni rilasciate da Vincenzo Montella nel corso della conferenza stampa dopo la sconfitta rimediata all’Olimpico contro la Lazio:
“Come si spiega? L’allenatore è sempre il maggiore responsabile, oggi abbiamo perso nettamente. Inizio è stato da squadra importante, poi il calcio di rigore ha cambiato l’inerzia della partita e ci ha tolto qualche certezza. L’inizio del secondo tempo è stato tragico. Una reazione la si può avere se si hanno certezze che questa squadra francamente al momento non può avere. Ci sono stati errori evidenti, il risultato ci penalizza leggermente. Non è qualcosa di negativo, dovremmo lavorare più duramente. Preoccupato? Se guardo il risultato ho sbagliato io, ma la squadra pareva giocasse insieme da anni. Il calcio italiano non ti perdona niente, complimenti alla Lazio che ha saputo come colpirci. Tempo non ce n’e, oggi cerano calciatori che si sono allenati pochissimo insieme tra i vari impegni. Tutto prevedibile, ci possono essere alti e bassi. Limite caratteriale? Non ci sono limiti, per avere una reazione caratteriale servono certezze. Questa squadra ha battuto la Juventus, si conoscono bene e si conoscono anche con le sfumature. Servono convinzioni nel tempo, che non abbiamo ancora. Credo che questa sia una sconfitta che faccia bene all’ambiente. Indicazioni tattiche? Non so cos’abbia detto Mirabelli, con Bonucci era in progetto di passare alla difesa a 3, abbiamo le caratteristiche per poterlo fare. Vedo Romagnoli meglio, probabilmente in Coppa giocherò a 3 dietro. Non l’ho fatto oggi perché non ci siamo allenati tanto insieme in questi giorni. Insegnamento? Crescere in aggressività ed essere meno scolastici”