Tra i peggiori in campo nel disastroso lunch match del Marassi c’è sicuramente Franck Kessiè. L’ivoriano ex Atalanta, che ha incantato il pubblico, in questo inizio di stagione, per il suo strapotere fisico, sta, infatti, manifestando i segni di un notevole calo di rendimento, probabilmente dettato dalla giovane età (21 anni) che gli impedisce di dare continuità alle prestazioni. È emersa, dunque, l’esigenza per il club rossonero di individuare, in giro per il mondo, un vice-Kessié, che possa concedere un pit stop a quello che, ad oggi, è il calciatore più impiegato da Montella, al pari di Suso e Donnarumma.
Per questo ruolo, il nome più spesso trapelato da radiomercato è quello di Jankto dell’Udinese, calciatore che sa combinare una buona tecnica a un gran dinamismo. Il ceco si sta, tuttavia, specializzando come esterno di centrocampo e il suo eventuale acquisto a gennaio dipenderà, comunque, in gran parte dalla posizione in classfica del club friulano. Perso Renato Sanches, passato in estate allo Swansea, a gennaio la pista più percorribile, specie per ragioni economiche, potrebbe essere quella che porta ad Alfred Duncan. Al ghanese ex Inter non mancano, di certo, la facilità di corsa e le doti da rubapallone e potrebbe, pertanto, condurre al suo nome l’identikit di “motorino di centrocampo” delineato in via Aldo Rossi. Altro nome, seppur meno battuto, è quello di Fofana dell’Udinese. Come per il compagno Jankto, è d’obbligo il condizionale, data la precaria posizione in classifica dei friulani, cui, peraltro, vanno aggiunti i dubbi legati alla condizione fisica dell’ivoriano, reduce da un grave infortunio al perone nel marzo scorso. Decisamente raffreddata la pista che conduce a Demirbay. Il tedesco di origini turche dell’Hoffenheim somiglia per caratteristiche, molto più a Calhanoglu che a Kessie e non sembra, comunque, un’operazione realizzabile, nella sessione invernale.
This post was last modified on 26 Settembre 2017 - 09:16