Queste le dichiarazioni rilasciate da Gianluigi Buffon, e raccolte dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, sulla gara di scena stasera:
“Il calore di novantamila persone può condizionarti, anche perché siamo giovani. Mi auguro che i nostri ragazzi, attraverso il loro entusiasmo, riescano a superare la tensione e a mettere in circolo la loro sana follia. Giocare qui non è semplice, durante una gara, non è sempre facile fare ciò che si vorrebbe. Ora siamo sereni, speriamo di esserlo anche in campo. Il modulo? Non è importante il sistema di gioco, ma la compattezza. Speriamo di avere personalità e compattezza, in modo tale da fare una grande prestazione. L’andata non fa testo, abbiamo avuto un anno di lavoro in cui ci siamo rifondati. Abbiamo fatto qualcosa di diverso e vogliamo capire dove possiamo arrivare. Speriamo di fare una grande gara, ci darebbe fiducia”.
E ancora: “La Spagna? Non sono mai stato uno stratega, tatticamente, quindi, non so se sia meglio avere un falso nove contro. Alla finale dell’Europeo, senza attaccanti, ci hanno fatto quattro gol. Qui bisogna soffrire e battagliare, ma con le idee chiare. Contro di loro non abbiamo vinto spesso, ma non abbiamo perso molte volte, finale dell’Europeo del 2012 a parte. Troviamo sempre il modo di farci valere, anche se sembriamo inferiori. All’ultimo Europeo, per esempio, siamo stati superiori. Sono sicuro che faremo una grande gara, malgrado qui non sia facile”.
This post was last modified on 2 Settembre 2017 - 14:20