Il Milan ha trovato il suo cavaliere, decisivo ieri per strappare tre punti al Cagliari in un match complicatissimo: in effetti, come evidenzia l’edizione questa mattina in edicola de La Gazzetta dello Sport, Jesus Joaquin Fernandez Saes de la Torre, sembra davvero il nome di un cavaliere spagnolo. I tifosi del Milan ed il mondo del calcio in generale hanno imparato a conoscerlo col diminutivo Suso, ma cambia poco, visto che alla fine ciò che conta è che l’ex Liverpool abbia di nuovo tirato fuori il Milan dal pantano con la delicata precisione del suo piede mancino.
Il brutto Milan visto contro il Cagliari ed il pareggio di Joao Pedro avevano riesumato vecchi fantasmi del passato, col timore di andare incontro ad uno dei tanti pareggi casalinghi contro le piccole che tanto hanno fatto male in passato. Almeno fin quando Suso non ha tirato fuori dal cilindro una punizione capolavoro sulla quale Cragno nulla ha potuto.
Non che ce ne fosse particolare necessità, ma ancora una volta Jesus si è dimostrato un giocatore indispensabile per il Milan ed è per questo che Vincenzo Montella nel postpartita ha ribadito con forza che lo spagnolo è incedibile. Ora bisognerà soltanto lavorare per mettere nero su bianco un rinnovo di contratto i cui discorsi sono già a buon punto. La pausa delle Nazionali potrebbe essere l’occasione perfetta, anche se Suso sarà di che impegnato: è stato infatti convocato dal ct Julen Lopetegui per il match di qualificazione tra Spagna e Italia del prossimo 2 settembre. Sarà il debutto in Nazionale maggiore, proprio contro l’Italia dei suoi compagni di squadra. Ventura ha una minaccia in più da affrontare…
This post was last modified on 28 Agosto 2017 - 10:21
