Intervistato da Milan Tv, Mircea Lucescu, nuovo allenatore della Turchia, ha parlato durante la visita a Milanello. Nel centro sportivo rossonero il ct ha conosciuto Hakan Calhanoglu.
Perchè a Milanello: “Sono qua per conoscere Hakan, è considerato uno dei più grandi talenti turchi. Poi vado a Barcellona a parlare con Arda Turan e in Germania a parlare con gli altri. E’ importante conoscerli prima dell’inizio della preparazione alla gara contro l’Ucraina. Ringrazio Vincenzo Montella per l’opportunità perchè quando gli ho telefonato subito si è messo a disposizione. Ho voluto sapere anche da lui come si è comportato il ragazzo e mi ha parlato benissimo di lui”.
Impressioni su Calhanoglu: “Mi ha fatto un’impressione eccellente, è un giocatore intelligente, che vuole portare in alto il suo club e sono convinto che lo farà. Ha iniziato da subito a imparare l’italiano e questo vuol dire che da subito vuol entrare nel gruppo. A parte questo, le sue qualità tecniche e atletiche sono la cosa più importante”.
Leader del Milan del futuro: “Perchè no? E’ un giocatore di talento. Allenando squadre turche mi sono reso conto che i giocatori turchi sono giocatori bravissimi dal punto di vista del sacrificio”.
La 10 sulle spalle: “Speriamo che lui sarà quel giocatore che tutti sperano diventi. Sente sulla pelle il numero 10 e sono convinto che sappia interpretare molto bene quel ruolo”.
Il Milan: “Quest’anno spero che sia migliore rispetto a tutti quegli ultimi. Spero che il Milan lotti per lo Scudetto con Juventus, Inter e Roma. Il Milan può farlo”.
Ritorno in Europa: “L’Europa porta entusiasmo. Un giocatore che non gioca in Europa fa diminuire il valore del giocatore stesso. Sono convinto che il Milan interpreterà bene la partita contro lo Shkendija, riuscendo a qualificarsi. Il Milan può arrivare fino alle fasi finali dell’Europa League”.
This post was last modified on 7 Agosto 2017 - 14:51