Nikola Kalinic si appresta a piccoli passi a diventare un nuovo attaccante del Milan. Il nodo da sciogliere nelle prossime ore è quello relativo alle modalità di pagamento del cartellino dell’attaccante croato. Si badi, non un problema di valutazione, perchè su quella Milan e Fiorentina si trovano pienamente d’accordo – 25 milioni senza bonus o contropartite – ma su come imbastire la formula e l’eventuale suddivisione della tranches di pagamento.
Secondo quanto riferisce l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, il Milan ha proposto un prestito oneroso di cinque milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a venti, mentre la Fiorentina vorrebbe dieci milioni adesso e quindici la prossima stagione. Considerando che la distanza non è insormontabile, l’affare dovrebbe andare in porto a breve, magari già nel weekend per permettere ad inizio settimana all’ex Dnipro di sostenere le visite mediche col club rossonero e poi firmare contestualmente il contratto.
Potrà così gioire mister Vincenzo Montella, che vede in Kalinic il centravanti funzionale e pertanto ideale per il suo modo di giocare, uno che è rapace in area di rigore ma che sa anche manovrare il pallone e partecipare alla manovra coi compagni. Un acquisto certamente non “mediatico”, ma molto prezioso per lo scacchiere dell’Aeroplanino.