Corsa contro il tempo per il Milan che entro l’11 agosto deve depositare in Lega le fideiussioni per il perfezionamento degli acquisti di Bonucci e Biglia, ieri ancora una volta fuori dalle liste per l’Europa League. “Mi sorprende che ci sia tanta attenzione intorno a noi“, ha detto l’amministratore delegato, Marco Fassone, fiducioso, come riferisce La Gazzetta dello Sport, che tutto sarà depositato nei tempi previsti.
Nel frattempo, la società rossonera sarebbe in contatto con 4-5 banche per chiudere la questione, anche valutando l’ipotesi di rivolgersi a società assicurative. Banca Popolare di Milano, come riferito da calcioefinanza.it, ha rifiutato di rilasciare la fideiussione a causa dei bilanci in perdita. Dietro c’è il fondo statunitense Elliott che ha prestato 303 milioni, di cui 180 serviti a Yonghong Li per versare l’intera somma richiesta da Fininvest per la cessione del club.
In caso di empasse del genere avviene, di solito, che il proprietario della squadra metta beni personali a garanzia di prestiti o fideiussioni. L’ipotesi è da valutare, nel senso che bisogna capire se Li è in condizione o in volontà di farlo. Ad ogni modo, trapela ottimismo.