L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport fa il punto sui giocatori del Milan impegnati con le rispettive Nazionali a conquistarsi la qualificazione al Mondiale del prossimo anno. Suso sfiderà Bonucci, Conti, Donnarumma e Montolivo in un roventissimo Spagna-Italia valevole per il primo posto nel girone. Ma non solo, si affronteranno anche Kalinic e Calhanoglu e, a distanza, perché non giocano proprio contro ma spereranno reciprocamente uno nella sconfitta dell’altro, anche Ricardo Rodriguez, impegnato con la sua Svizzera contro Andorra, e André Silva.
Il quotidiano milanese si sofferma proprio sulla situazione del numero 9 rossonero che proprio grazie al Portogallo può trovare il sorriso e minuti di gioco. Minuti che nelle ultime uscite, in particolare quelle di campionato, non sono stati abbondanti. L’ex Porto infatti è subentrato solo nella ripresa nella prima gara di Crotone, mentre in occasione dell’ultimo match contro il Cagliari è rimasto a guardare dalla panchina. Il ragazzo è sereno, l’ha detto, ma in questo momento deve fare i conti con la realtà, la quale dice che in questo Milan, che per ora utilizza ancora il tradizionale 4-3-3 come sistema di gioco, il posto da titolare non è garantito. Anzi, con l’arrivo di Kalinic e il periodo magico che sta vivendo Patrick Cutrone, Silva dovrebbe essere l’ultimo della gerarchia.
E quindi proprio con la Nazionale, in cui gioca ormai titolare da un’annetto a questa parte, il portoghese può togliersi certe soddisfazioni: in gol nella prima fase della Confederation Cup e nelle ultime due gare del girone di qualificazione a Russia 2018, stasera contro le Isole Far Oer ha l’opportunità di incrementare la sua media reti, che al momento si aggira intorno all’uno a partita, con la maglia rossoverde.