C’è aria di festa a Parè, in provincia di Como, dove è cresciuta la nuova stella rossonera Patrick Cutrone. L’estate che il baby attaccante sta vivendo è qualcosa che ha scosso positivamente tutti i familiari. Si, proprio lui, un ragazzo arrivato al Vismara a soli otto anni per fare tutta la trafila nelle giovanili del Milan.
Parè è una frazione di Colverde, come racconta oggi La Gazzetta dello Sport. A pochi chilometri da Milanello, Cutrone vive con mamma Eleonora, impiegata, e papà Pasquale, avvocato. Insieme a loro c’è anche il fratello maggiore Christopher, che gioca portiere in Svizzera. Grande amico di Manuel Locatelli, Cutrone vive per il pallone: “Fino a qualche tempo fa dormiva proprio col pallone sul cuscino”, racconta il padre. E ancora: “Il primo giorno di asilo mi chiamò la suora, aveva spaccato il vetro dell’estintore, è molto testardo nelle cosa e per fortuna lo è stato anche nello studio”.
A godersi l’esplosione di Cutrone è Vincenzo Riggi, vicepresidente della polisportiva Colverde, all’epoca presidente della Parediense dove il giovane bomber era Pulcino: “Era già una spanna sopra gli altri, fisicamente e tecnicamente. Da solo faceva mezza squadra, lo cercarono Como, Monza, Inter e poi Milan“. Infine l’amico coetaneo Andrea Tettamanti racconta: “Sulla dieta è scrupolosissimo. Mi ha regalato la maglia della sua prima partita con la prima squadra. Il suo sogno è diventato realtà”.
This post was last modified on 26 Agosto 2017 - 08:59