Quanto dovranno crescere i ricavi del Milan per giustificare la costosa campagna acquisti (attorno ai 200 milioni di euro) e per arrivare al prossimo anno alla scadenza con il fondo Elliott quando dovranno essere ripagati circa 300 milioni di finanziamenti (fra holding Rossoneri Lux e società operativa Milan) e relativi interessi da pagare in un’unica rata a scadenza? E quanto inciderà la Champions League? Il piano è ben illustrato da questo istogramma relativo al business plan interno che è stato stimato dal team di Yonghong Li.
Come si vede l’aspetto di maggior crescita nel business plan è quello delle attività in Cina: da 90 a 225 milioni. Ma pure il broadcasting della sola serie A passerà da 98 a 107 milioni.
La vera chicca, che questa rubrica è in grado di dare in anteprima, è che nel business plan è data come previsione l’arrivo tra i primi 16 club nella fase finale della Champions League nella stagione 2018-2019 e 2019-2020, ai quarti di finale nel 2020-2021 e alla semifinale nel 2021-2022. Insomma, le previsioni di Bonucci (“in 4 anni vinco la Champions con il Milan”) ricalcano più o meno il business plan, ma sono più ottimistiche, visto che nel piano è inserito il raggiungimento della sola semifinale. Ovviamente si tratta di previsioni che dovranno essere confermate dai fatti, visto che il prossimo anno c’è la scadenza per ripagare i tanti debiti di Rossoneri Champions.
fonte: carlofesta.blog.ilsole24ore.com
This post was last modified on 17 Agosto 2017 - 17:05