Inutile negarlo, negli ultimi anni il rapporto tra Milan e regista non è stato dei migliori, dopo l’ormai lontano addio di Pirlo (ritenuto dall’ex ad Adriano Galliani troppo vecchio per poter proseguire la propria carriera nel club rossonero) si è sempre sentita una grave mancanza di fosforo là in mezzo, ovvero di un giocatore in grado di smistare la palla, amministrare il gioco e dettare il ritmo della squadra. Nella faraonica campagna acquisti estiva il duo Fassone-Mirabelli è intervenuto anche in questo senso, regalando a mister Montella (dopo una lunga ed estenuante trattativa) il tanto atteso regista: l’argentino Lucas Biglia.
L’ex laziale è riuscito a recuperare dall’infortunio in tempo per la partita contro il Cagliari, disputando un’ottima mezz’ora finale di gioco: l’argentino ha dato l’impressione di poter prendere in mano la squadra, gestendo in maniera semplice ed efficace ogni pallone, la manovra è infatti apparsa nettamente più fluida ed il baricentro si è visibilmente alzato, non a caso il gol del vantaggio del Milan è arrivato proprio dopo l’ingresso del sudamericano.
Sia chiaro, mezz’ora di gioco non può che dare indicazioni molto relative, ma ciò non impedisce ai tifosi milanisti di credere nel loro centrocampista, soprattutto se si tratta di una garanzia come Lucas Biglia. E se il buongiorno si vede dal mattino…