Ottima la prima. Dopo le facili euro-vittorie contro Craiova e Shkendija, all’esordio in campionato in una test finalmente probante e contro un avversario di indubbia pericolosità, il Milan ha continuato a marciare spedito: la vittoria per 3-0 sul Crotone è rotonda e chiara nel risultato – che avrebbe comunque potuto registrare uno scarto più ampio -, ma ancor di più nella prestazione dei ragazzi. L’insidiosa trasferta calabrese è stata archiviata in 23 minuti secchi, grazie al rigore in avvio di Kessie (e il decisivo rosso a Ceccherini, costato l’inferiorità numerica al Crotone per quasi tutta la gara), al raddoppio di Cutrone e al sigillo finale di Suso, prima di una tranquilla gestione sino al triplice fischio di Mariani.
Crotone-Milan è un’altra bella e convincente serata in questo avvio di stagione, grazie a un risultato largo e alle tante occasioni messe a referto, ma soprattutto per la quarta partita ufficiale consecutiva a rete inviolata: il dato più importante e significativo del match, da custodire e incrementare il più possibile perché il Milan possa ambire con concretezza a una delle primissime piazze del campionato. Un elemento da migliorare è invece la gestione del risultato: qualche errore e leggerezza di troppo, tra difesa e mediana, che in una gara in bilico avrebbero potuto creare problemi. Menzione di merito tra i singoli per bomber Cutrone, che con gol, assist e rigore procurato è il protagonista di serata e la sorpresa assoluta dell’estate rossonera. Il classe ’98 ha talento e numeri: merita di restare al Milan anche con l’arrivo di un centravanti importante come Kalinic.
This post was last modified on 21 Agosto 2017 - 14:42