La maglia rossonera è universalmente identificata con il Milan, ma in Italia, in Europa – come conferma proprio la squadra macedone nostra prossima avversaria – e nel mondo non mancano di certo i rossoneri al di là del Milan. Anzi, sono tanti, forti e orgogliosi. Nessun continente escluso. Anche se in questi casi si rischia sempre di dimenticare qualcuno…
ROSSONERI IN ITALIA: FOGGIA, LUCCHESE E…
Foggia e Lucchese sono comunemente indicate come le “altre” squadre rossonere italiane. Ma c’è il versante emiliano della pianura padana che non scherza: ecco Pro Piacenza e Fiorenzuola. Ha la maglia rossonera anche il Sorrento e, finché ha avuto vita, l’ha indossata a sua volta la Nocerina. Ma attenzione: sorpresa, i colori sociali del Milan, anche se diversamente distribuiti sulla divisa, sono anche quelli dell’Argentina Arma di Taggia, squadra ligure di Serie D. Ma oltre a quelle citate, ce ne sono altre 65 solo nel nostro Paese: dal mitico Sant’Angelo Lodigiano al Colleferro (il paese di Alessandro Nesta) fino all’Ambrosiana, squadra veronese quest’ultima di Sant’Ambrogio di Valpolicella.
ROSSONERI IN EUROPA: LES ROUGES ET NOIRS
Sono soprannominati così i giocatori del Rennes. Ma non sono solo loro i rossoneri di Francia: ecco a voi allora il Nizza, prossimo avversario del Napoli in Champions League, e il Guingamp. Non sono da meno anche Germania e Inghilterra. I colori del nostro cuore li ritroviamo sulle maglie di Bayer Leverkusen ed Ingolstadt. I colori sociali dell’Eintracht Francoforte, proprio come quelli dei brasiliani del San Paolo di Kakà, sono rosso, nero e… bianco. Bene anche il Bournemouth, compagine inglese, la cui maglia è rossonera a strisce verticali, ortodossa quindi, esattamente come quella del Nizza. Ma vene sono altre 75, fra cui la mitica Honved, il Maiorca e il Viktoria Plzen.
ROSSONERI AMERICANI: LOS ROJINEGROS
È il nick dell’Atlas di Guadalajara, squadra messicana. In Centramerica fa parte della grande famiglia rossonera anche l’Atlanta United, formazione della MLS statunitense. Poi, in Brasile, spiccano il Flamengo, con le strisce orizzontali, e il rossonerissimo Clube Atletico Paranaense. Poi altre 25, fra cui gli argentini Newell’s Old Boys, i venezuelani del Caracas e i brasiliani del Vitoria.
GLI ALTRI CONTINENTI E LE NAZIONALI
La stessa maglia del Flamengo, ma con i colori del Milan, la indossa il Western Sydney Wanderers, l’unica squadra australiana ad aver vinto nella storia (questione di dna) la AFC Champions League nel 2014, la Champions asiatica. In Africa, dove per la verità, il rosso e il nero sono piuttosto diffusi, spiccano i tunisini dell’AS (Avenir Sportif) Gabes. Non potevano mancare i giapponesi del Consadole Sapporo, dopo le tante finali giocate dal Milan a Tokyo. Le quattro nazionali più conosciute con divise dalla tonalità rossonere sono Belgio, Albania, Egitto e Angola.
fonte: acmilan.com
This post was last modified on 10 Agosto 2017 - 12:21