Acmilan.com: agosto, il mese rossonero

Che mese il mese di agosto! Nel 1943 sono nati Gianni Rivera e Roberto Rosato, nel 1987 gli albori del Milan sacchiano nel 5-0 di Coppa Italia contro il Bari, nel 1995 l’addio in giubbotto di renna di Marco Van Basten, nel 2002 la prima partita di Andrea Pirlo da centrocampista-metronomo davanti alla difesa. Ma è anche il mese di 2 Supercoppe di Lega conquistate nello stesso giorno.

21 AGOSTO, LA SUPERCOPPA DI WASHINGTON
All’epoca era il dodicesimo trofeo conquistato dal Milan nei primi sei anni di presidenza Berlusconi. 21 agosto 1993, Milan privo di Van Basten e Lentini. Si gioca allo stadio Robert Francis Kennedy di Washington, perchè Paolo Taveggia, fino a pochi mesi prima dirigente rossonero, voleva produrre un assaggio di calcio vero negli Usa prima dei Mondiali di USA ’94. La finale di Supercoppa Italiana è fra Milan e Torino, fra i rossoneri campioni d’Italia per la seconda volta consecutiva e i granata reduci dalla rocambolesca doppia finale di Coppa Italia vinta sul filo di lana (3-0 a Torino all’andata e 2-5 all’Olimpico al ritorno) contro la Roma. A Washington, vince il Milan 1-0, con gol di Marco Simone al 40′ del primo tempo. A fine gara, Adriano Galliani dichiara: “È stata una partita dura, abbiamo sofferto proprio come avevamo messo in preventivo”. Marco Simone: “Ho segnato un gol fondamentale ed è l’unica cosa che conta, non mi importa di essere uscito a causa dei crampi”Fabio Capello“La gente ha applaudito, abbiamo dato spettacolo, il caldo ha appannato nel finale sia noi che loro ma è tutto ok”.

IL TABELLINO

MILAN-TORINO 1-0

MILAN: S. Rossi, Tassotti, P. Maldini, Albertini, Costacurta, F. Baresi, Eranio, Boban, Massaro, Savicevic (15’st Donadoni), Simone (44′ Raducioiu). All.: Capello.
TORINO: F. Galli, Cois (27’st Sordo), Jarni, Fortunato, Gregucci, Fusi, Mussi, Osio (44′ Aguilera), Silenzi, Francescoli, Venturin. All.: Mondonico.
Arbitro: Dias.
Gol: 4′ Simone (M).

21 AGOSTO, LA SUPERCOPPA DI SHEVA
“Stasera la luna ci porterà fortuna… la luna…”, era stato il tormentone estivo dei Paps’n’Skar di quell’estate 2004. E la luna sopra San Siro era piena, quella notte della prima gara ufficiale rossonera della stagione 2004-2005. Gli spettatori paganti erano 33mila il 21 agosto 2004, per la gara fra il Milan allenato da Carlo Ancelotti e la Lazio guidata da Mimmo Caso. I rossoneri erano reduci dal loro 17esimo Scudetto, mentre la Lazio che pochi mesi prima aveva vinto la Coppa Italia era un po’ diversa da quella di Caso: era la Lazio di Stam e Mihajlovic, allenata da Roberto Mancini. Alla fine decide tutto Andriy Shevchenko, senza alcun tipo di discussione. Sheva batte Peruzzi segnando due volte nell’ultima mezz’ora del primo tempo e una volta nell’ultima mezz’ora della ripresa. Tre a zero finale. Al termine della partita, le parole di Silvio Berlusconi“Non posso negare che era una vittoria che mi aspettavo, buon viatico per la nuova stagione. Mi aspettavo un successo rotondo. Shevchenko come finalizzatore mi ricorda Van Basten, in serate del genere mi ricorda il miglior Marco. Per Maldini gli anni non passano mai. Questo trionfo è il primo passo verso la conquista di tutti gli obiettivi stagionali, in Italia e in Europa. Vogliamo vincere ogni cosa, come sempre ripetiamo all’inizio di ogni anno”.

IL TABELLINO

MILAN-LAZIO 3-0

MILAN: Dida, Cafu, Nesta, Stam, P. Maldini, Gattuso, Rui Costa, Ambrosini (32’st Dhorasoo), Kaká, Shevchenko, Tomasson (30’st Crespo, 37’st Serginho). All.: Ancelotti.
LAZIO: Peruzzi, Oddo, Negro, Fernando Couto (32’st Sannibale), Zauri, Oscar Lopez, Dabo, Giannichedda (43’st Corsi), Liverani, César (10’st Di Canio), Muzzi. All.: Caso.
Arbitro: Collina.
Gol: 35′ Shevchenko (M), 43′ Shevchenko (M), 31’st Shevchenko (M).

fonte: acmilan.com

Gestione cookie