60mila anime, a San Siro, non si vedono da tanto. A parte i derby e le sfide con le big, sono ormai alcuni anni che lo stadio non si riempie di rossonero. Anche nell’ultima stagione i dati sugli spettatori sono stati spesso poveri, confermando una depressione generale anche tra i tifosi.
Ma quella che sta abbracciando Milanello e via Aldo Rossi è una metamorfosi che ingloba ogni momento dell’esistenza attuale del Milan: dalla sua costruzione, al lavoro, fino al fattore campo (e quindi stadio).
Un effetto domino tutto orientale che sta sradicando scetticismo e delusione per lasciare posto ad entusiasmo ed eccitazione.
I frutti sono evidenti e già tangibili: domani sera San Siro sarà quello delle grandi occasioni, vestito a festa come non succede da tempo.
E questa è un’altra vittoria della nuova società: aver ridato linfa e battiti a cuori ormai disillusi.
This post was last modified on 1 Agosto 2017 - 20:53