L’ex attaccante del Milan Giampaolo Pazzini ha parlato alla Gazzetta dello Sport di Cassano e Cerci, suoi ex compagni in rossonero. Ecco le sue dichiarazioni: “Cassano? Le rispondo così: peccato, per ché poteva darci una bella mano. Altro non saprei dire, ma non ci aveva dato questa sensazione: stava bene, si era sempre allenato bene. Quello che sappiamo noi è quello che è uscito su giornali. Quello che ci ha detto la mattina del 23 luglio, ultimo giorno del ritiro, è stato: “Ciao ragazzi, io vado: in bocca al lupo”. Poteva essere tutto e il contrario di tutto: ciao ci vediamo nei prossimi giorni, o mai più. Come una settimana prima: ci aveva riunito per dirci addio la mattina, e il pomeriggio era di nuovo uno di noi. Per me continuerà a giocare, ma è una sensazione. Gli assist conto che me li faccia Cerci. Nel Milan abbiamo giocato insieme poco, ma in due partite me ne ha dati due.”