Tuttosport: tutte le motivazioni dell’addio di Bonucci alla Juve

Sono bastate appena 48 ore al Milan per strappare alla Juventus un pezzo da novanta come Leonardo Bonucci. Tutto in un breve lasso di tempo, al punto da aprire tanti interrogativi sulle reali motivazioni che hanno spinto il giocatore a lasciare i colori bianconeri dopo sette stagioni, condite da successi, e percorrere la strada verso Milanello.

Tuttosport oggi ricorda come all’origine della rottura tra Bonucci e la Juventus ci fossero i rapporti ormai ai minimi termini con Massimiliano Allegri. La decisione del tecnico di mandare il giocatore in tribuna nella trasferta di Champions in Portogallo, dopo il litigio durante Juventus-Palermo, fu la prima crepa. Al di là di come andarono le cose nello spogliatoio di Cardiff, quell’episodio portò i destini su binari sempre più distanti. Come fossero due corpi estranei ed incompatibili, situazione certificata dai soli addii social di Buffon, Marchisio e Barzagli.

L’offerta del Milan, infine, era di quelle irrinunciabili: 7,5 milioni più bonus di ingaggio annuo e fascia di capitano. Quando il difensore ha chiesto a Beppe Marotta di rilanciare, non è arrivata alcuna risposta. Da qui i saluti a Vinovo e di corsa verso Casa Milan.

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