Non basta avere una grande orchestra se non si ha a disposizione un grande direttore, come non basta avere gli attori più bravi del mondo senza avere un grande regista. Dove c’è uno spettacolo, alle spalle, solitamente, c’è sempre una persona in grado di dirigere i lavori e, più brava è e più il risultato sarà di spessore. Il calcio è un po’ così, è un po’ come il cinema. Progetto e ambizione per mettere in opera la sceneggiatura più bella. Al Milan sta succedendo questo. Fuori dal campo gli artefici di questo mercato strabiliante sono Fassone e Mirabelli, che hanno allestito in tempi record una squadra, in prospettiva e sulla carta, ambiziosa. Ora sta a loro scegliere il regista che, con qualità ed esperienza, leghi i tanti nuovi acquisti messi a segno, l’uomo in grado di tessere la trama.
Il giocatore indiziato è sul taccuino da mesi, in cima alla lista dei desideri. Montella, come un bambino nel periodo natalizio, ha scritto la sua letterina ad un Babbo Natale un po’ diverso da quello che comunemente abbiamo in mente. Da quel pezzo di carta Fassone e Mirabelli, i Babbo Natale rossoneri, hanno letto ed estrapolato il nome di Lucas Biglia. Regista argentino dai piedi nobili e dotato di ottima visione di gioco. Un signor centrocampista, un metronomo capace di dettare i tempi di gioco alla propria squadra. Qualità da leader, inoltre, che lo rendono un trascinatore vero e proprio. Arrivato in Italia dall’Anderlecht, col quale si è fatto conoscere a livello europeo, da qualche stagione milita nella Lazio, dove, ha disputato annate di altissimo livello, prendendosi anche la fascia da capitano.
Non si tratta di una trattativa semplice, non lo è mai quando una delle parti in questione è Claudio Lotito. Il presidente biancoceleste è un osso duro, difficile farlo smuovere dalle sue posizioni. Ricordiamo molto bene il passaggio di Massimo Oddo dalla Lazio al Milan che fece sudare, parecchio, Adriano Galliani. Complicata, quindi, da questo punto di vista ma considerate le qualità tecnico-tattiche, Lucas Biglia sarebbe un acquisto importantissimo per il Milan. Idee e ordine al servizio della squadra, ma soprattutto tanta esperienza da portare a gente nuova e non per garantire, magari, un rendimento migliore. Un mix di tutto rispetto, al momento indispensabile per la squadra di Vincenzo Montella. Il calcio è un po’ così, è un po’ come il cinema. Se hai Lucas Biglia un buono spettacolo è assicurato.