La corsa alla Champions si infiamma ancor prima dell’inizio del campionato, le ritrovate ambizioni di Milan e Inter mettono in discussione le attuali gerarchie del campionato. La Roma ha ben capito che aria tira, sopratutto con i rossoneri in questi mesi non sono mancate le contrapposizioni.
A partire dallo scippo Kessié, quando la Roma a gennaio aveva confezionato l’accordo con l’Atalanta, ipotizzando l’acquisto per 28 milioni e un contratto 1,2 milioni netti a stagioni al giocatore ma poi quando Mirabelli si è presentato a maggio da Percassi pareggiando l’offerta dei giallorossi ma alzando a 2 milioni l’offerta per il giocatore il vento è cambiato e il giocatore ha sposato il progetto rossonero.
Il proprietario della Roma Pallotta, ha puntato il dito ieri sulle spese per i cartellini ma sopratutto sulla politica generosa sulla voce stipendi della società di Via Aldo Rossi. I rossoneri oltre che allo scippo di Kessié hanno provato a rompere le uova nel paniere a Monchi per il riscatto di Pellegrini salvo poi lasciar perdere e nei giorni scorsi si è sussurrato un interesse rossonero anche per Mahrez, giocatore seguito con insistenza dalla Roma.
Ma non finisce qui le discussioni tra Milan e Roma sono proseguite anche in Lega, quando il Milan di Mister Li ha preso decisamente le parti dell’ala oltranzista a differenze delle altre grandi che hanno spinto per una soluzione meno favorevole agli apporti esterni.