Ieri è stato il giorno della presentazione del progetto di espansione del Milan in Cina. Marco Fassone, come riporta La Gazzetta dello Sport in edicola stamane, ha usato un’espressione poetica per mostrare al mondo il piano di crescita rossonera in Oriente: “Un piccolo ragazzino che crescerà”. Dovrebbe partire questa settimana Milan China con l’obiettivo, nel giro di pochi anni, di aumentare i ricavi commercializzando il brand e il valore del club per arrivare a competere su questo piano con club come Barcellona, Manchester United e Real Madrid. Il piano prevede una decina di manager cinesi coadiuvati da un a.d. asiatico che sarà in contatto diretto con Marco Fassone.
Non solo Milan China nella giornata di ieri, ma c’è stato anche modo di creare AC Milan Special Fund, un progetto per promuovere il calcio nelle scuole in Cina. L’obiettivo è quello di ampliare il bacino di tifosi, oltre che diffondere la Scuola Calcio Milan. Di grandissima importanza sarà il supporto da parte del Governo centrale cinesi, che affiancherà i rossoneri nel corso del progetto. Già pronte cento scuole, con lo scopo di far crescere gli insegnanti locali per avviare una rete nazionale. Progetto ambizioso, ma in grado di far crescere notevolmente a livello commerciale il Milan in un mercato che corre velocemente verso il progresso.