In vista del ritorno sul palcoscenico europeo del Milan, mister Montella pare non voglia stravolgere l’impostazione tattica della scorsa stagione.
Come riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, l’allenatore campano non dovrebbe optare, ancora, per il suggestivo e tanto apprezzato 3-5-2, affidandosi al più rodato 4-3-3, che nella scorsa stagione ha garantito la qualificazione in Europa League.
Davanti a Gigio Donnarumma, spazio, allora, alla consueta linea a quattro composta da: Abate e Rodriguez sugli esterni e il duo Musacchio – Zapata al centro. Proprio il colombiano, protagonista di una stagione, quella scorsa, caratterizzata da alti e (tanti, troppi) bassi, pare essersi guadagnato la riconferma, almeno come quarta scelta, grazie al memorabile goal del 2-2 al ’96 del derby di ritorno. A centrocampo, data l’indisponibilità di Biglia, la cabina di regia è affidata, ancora una volta, a Montolivo, peraltro, in veste anche di capitano (in mancanza di Bonucci), mentre le mezzali saranno Kessiè (dirompente nelle amichevoli estive) e Bonaventura, abbassato sulla mediana. Si conclude l’undici con il tridente che, con ogni probabilità, sarà composto da Niang (convincente contro il Bayern), il neo-acquisto Borini e in baby Cutrone, a coronamento di un’estate da sogno.