Andrea Poli si appresta a vivere una nuova tappa della sua carriera. Giocatore di cuore e grinta che, nonostante tutto, ha lasciato un buon segno ai tifosi rossoneri. Ora, a Bologna è pronto a ricominciare ed è pronto a farlo da protagonista. Così si è espresso sulla sua nuova avventura: “Grazie al Bologna, tutti mi hanno fatto sentire subito importante. La società ha grande margine di miglioramento e nulla da invidiare al Milan: per me è una tappa importante e sono soddisfatto di essere qui. Sono rimasto davvero sorpreso da tutto quello che ho trovato qui. Volevo venire da un paio di mesi: questa è una squadra giovane che può e deve crescere attraverso il lavoro giorno per giorno senza accontentarsi mai. Qui c’è un progetto valido: il Bologna può togliersi delle soddisfazioni”.
L’ex centrocampista rossonero ha poi continuato parlando del suo possibile ruolo nel Bologna di Roberto Donadoni: “Giocare sulla trequarti? Ho giocato belle partite al Milan in quel ruolo ma mi piace anche stare al centro del gioco, sono un giocatore duttile pronto a mettermi a disposizione. Il 4-2-3-1 è un modulo che richiede grande sacrificio: tutti devono fare la propria parte. Due anni fa ho disputato una annata importante al Milan sentendomi sempre parte del gruppo, siamo arrivati in finale di Coppa Italia poi sono stato messo in disparte per scelte tecniche che ho sempre rispettato e cercato di dare il mio contributo quando ho giocato. Ad esempio contro il Bologna quando con una vittoria abbiamo cambiato la nostra stagione”. Infine Andrea Poli ha risposto anche alla domanda sulla Nazionale: “In questo momento non penso alla Nazionale ma solo a giocare, sono cinque anni che non faccio un ritiro normale quindi è importante allenarsi bene con questi carichi di lavoro”