Fumata grigio scuro da Casa Milan a seguito dell’incontro avvenuto ieri tra l’ad Fassone, il ds Mirabelli e Giovanni Branchini, che insieme a Donato Orgnoni cura gli interessi di Mattia De Sciglio. Durante il colloquio, dove non c’è stata l’accelerata attesa per la cessione del terzino, è stata ribadita la volontà del giocatore di cambiare aria.
La Juventus è, come ben noto da tempo, sulle sue tracce ma al momento manca un’offerta ufficiale: questo perché da via Aldo Rossi le pretese non scendono sotto i 15 milioni e da Torino ne sono pronti 10, non di più. Il Milan fa muro e non abbassa le pretese. La certezza è rappresentata dal fatto che Mattia, con contratto in scadenza nel 2018, non rinnoverà il suo legame coi rossoneri. La sensazione, scrive Tuttosport, è che la vicenda andrà per le lunghe. Allo stato attuale, intanto, mercoledì De Sciglio risponderà alla convocazione del tecnico Montella.