Se la Fiorentina non avesse opposto resistenza difronte alla possibile partenza di Kalinic, probabilmente questo nome non sarebbe mai tornato nella mente del duo Fassone–Mirabelli. Ma un altro indizio apre nuovamente, nella testa di Casa Milan, il capitolo Pierre-Emerick Aubameyang: come spiega il Corriere dello Sport, tra sette giorni chiuderà il mercato cinese e se, come sembra, il giocatore non dovesse accettare offerte pazze dalla Cina, si scatenerebbe nuovamente l’asta per l’attaccante del Borussia Dortmund.
Dal paradiso economico asiatico sono arrivati ad offrirgli 30 milioni a stagione. Cifra ovviamente impareggiabile rispetto a quella che potrebbero avanzare i club europei. Il Milan dal canto suo avrebbe già messo in conto le cifre da poter mettere sul piatto: 7,5 milioni al massimo, che potrebbero arrivare a 8 con i bonus. Ma occhio alla concorrenza di Chelsea e PSG su tutte, che già mostrarono avances verso il giocatore.
Il Milan attende la chiusura del mercato cinese prima di cominciare a sondare quello che potrebbe essere il cammino per arrivare al giocatore: un cammino che, sono consapevoli a Casa Milan, sarà lungo e tortuoso. Perché oltre al nodo ingaggio, l’ostacolo più complicato da superare è la cifra da versare al club. Il Borussia Dortmund chiede 80 milioni e non sembra intenzionato a fare sconti.
This post was last modified on 8 Luglio 2017 - 09:19