L’ampliamento dell’organico, frutto di una campagna acquisti finora entusiasmante, permetterà a Vincenzo Montella di sperimentare diverse soluzioni tattiche. Il 4-3-3 con cui il Milan ha giocato gran parte della stagione non sarà più un dogma. Ciò che serve, ad ogni modo, è un regista, che sappia interpretare il ruolo alla Pirlo. Biglia è sempre in cima alla lista, ma non è escluso che il Milan ripieghi su Krychowiak. Con il 4-3-3 si limiterebbe Bonaventura a mezzala, lasciando spazio a Calhanoglu più avanti, mentre Kessie sarebbe nel suo ruolo ideale.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, quest’ultimo troverebbe difficoltà, invece, nel 4-2-3-1, essendo “retrocesso” davanti alla difesa, insieme al regista che il Milan sta cercando. Un ruolo diverso da quello interpretato all’Atalanta. Il 3-5-2 provato da Montella nelle ultime partite della scorsa stagione è invece una soluzione che escluderebbe l’ultimo arrivato Hakan Calhanoglu, ed necessiterebbe di un altro acquisto di spessore in difesa.
Meno probabile, invece, il 4-4-2. Suso sarebbe limitato come esterno largo a destra ed avrebbe come alternativa pura solo Abate.