Tra il Milan e Paletta è finita definitivamente. Così ha confermato il suo agente Martin Guastadisegno dall’Argentina a Tuttosport, che nell’edizione odierna approfondisce proprio insieme al procuratore la situazione del (ancora per poco) difensore rossonero. La società di via Aldo Rossi non intende prolungare il contratto, che scadrebbe a giugno del 2018, all’italo-argentino che a questo punto preferirebbe trovare un’altra sistemazione già quest’estate.
Guastadisegno ha inoltre ribadito che Paletta non sarà un giocatore del Genoa, in quanto la squadra rossoblù al momento non può garantire al suo assistito le sicurezze economiche e relative agli obiettivi prettamente sportivi, e che la destinazione più probabile al momento pare essere Torino, sponda granata. L’agente infatti ha confermato di aver parlato col DS Petrachi e che la stima per il club, il presidente Cairo e il mister Mihajlovic è forte sia da parte sua che da parte del giocatore stesso, sottolineando inoltre che il prestito all’Atalanta avvenuto due stagioni fa non fosse statato deciso dal tecnico serbo, il quale apprezza molto il giocatore.
Ma non solo il Torino. Il difensore centrale ex Parma è inseguito anche dall’Atalanta stessa, dal Bologna e dal Sassuolo, oltre ad altri club russi e turchi. Dunque, sempre secondo il procuratore sudamericano, che sarà in Italia tra pochi giorni, nulla è ancora deciso. L’unica cosa che quindi rimane certa e definitiva è l’addio ai colori rossoneri, ma con calma: Guastadisegno ha infatti precisato che tra le parti non c’è fretta, che il rapporto è ottimo e che faranno di tutto affinché entrambe possano guadagnare dal trasferimento, da buoni professionisti.