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Sta assumendo contorni a tratti imbarazzanti la vicenda legata al rinnovo di Donnarumma. Dalla fine del campionato ad oggi ne abbiamo sentite di ogni su questo tema, talmente tante che sembrano passati mesi, non poche settimane.

Trapelano tante informazioni, altrettante restano celate. Tra quelle rimbalzate sui media, ne restano impresse alcune, come l’affermazione attribuita a Gigio nella quale specificherebbe che il tempo impiegato in questa scelta sia giustificato dal fatto che debbano essere tutelati ‘i suoi interessi’. Ma quali sarebbero questi interessi, se non allenarsi, giocare ed essere retribuito in modo congruo allo status che la società ritiene possa avere? E’ diventato un business man e non più un calciatore? Si è trasformato in un’azienda ambulante?

Il continuo prendere tempo da parte del suo agente Raiola, potrebbe anche lasciar trasparire un nervosismo crescente dovuto al fatto che offerte ufficiali a Casa Milan non ne sono arrivate. Ha speso parole e parole per tutta la stagione sul valore inestimabile dell’Avatar rossonero col numero 99, ma non ha ancora raccolto alcun ché dalle sedicenti grandi d’Europa.

Pertanto, non è forse possibile che stia aspettando di poter portare un’offerta d’ingaggio al rialzo a Fassone e Mirabelli? In fondo oggi come oggi Gigione ha solo un contratto da poter firmare (e che contratto a 18 anni!). Dove starebbero quindi i dubbi a riguardo?

La tesi ufficiosa è che si stia cercando di inserire una clausola rescissoria. Tuttavia resta complicato anche in questo caso per Raiola spingere su una cifra o un’altra, dato che i parametri di partenza non esistono, non esistendo pretendenti.

Chi ci perde al momento è il buon Gigetto e la sua immagine agl’occhi dei tifosi. Nella sua ingenuità ha dimostrato tante volte affetto verso i nostri colori ed ora è in una gabbia di silenzi, da dove non può esternare nulla. In fondo parliamo di un giovanissimo talento, dall’importante personalità sul terreno di gioco, che certamente al di fuori non può mostrare con la stessa sfacciataggine, sopratutto nei confronti di un agente ingombrante come Raiola.

In tanti dicono che come procuratore sappia il fatto suo, ma al momento non pare stia facendo sto capolavoro.

Twitter: @fabryvilla84

 

This post was last modified on 14 Giugno 2017 - 23:52

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redazione