Se è vero che Morata resta certamente il primo obiettivo del Milan, è altrettanto vero che il club rossonero non vuole farsi trovare impreparato nel momento in cui l’attaccante del Real Madrid dovesse preferire altri lidi a quello lombardo, come pare sia emerso dopo la finale di Cardiff. E’ per questo motivo, dunque, che è riemerso con prepotenza il nome di Andrea Belotti, che da prima alternativa all’ex Juventus potrebbe passare ad obiettivo numero uno della lista.
Secondo quanto riferisce l’edizione questa mattina in edicola de Il Corriere dello Sport, infatti, potrebbe essere fissato a breve un incontro con i dirigenti del Torino, con i quali i rapporti sono ottimi come testimoniato dal summit tenuto qualche settimana fa a Casa Milan tra Fassone, Mirabelli ed il direttore sportivo granata Gianluca Petrachi. L’offerta che il Milan vorrebbe proporre ai piemontesi è composta da tre parti: 60 milioni cash (stessa cifra stanziata per Morata) + altri 10 di bonus + i cartellini di Lapadula e/o Bertolacci.
Il presidente del Toro, Urbano Cairo, tuttavia, non vuole discostarsi dalla clausola di 100 milioni, ma i margini per trattare ci sono eccome. In qualsiasi ipotesi, Fassone e Mirabelli hanno pronto anche il Piano C, che porta a Andrè Silva, attaccante del Porto di cui si è discusso sabato a Cardiff nel summit col superprocuratore portoghese Jorge Mendes.