Queste le dichiarazioni rilasciate da Pierpaolo Marino, ai microfoni del nostro programma “SpazioMilan – Emozione Rossonera”, in onda su TopCalcio24, ogni martedì, dalle 12.00 alle 13.40:
“Ergersi a professori non è mai corretto, errare è umano. Se io avessi fatto arrivare Donnarumma in scadenza, mi avrebbero richiesto il risarcimento danni. Mi chiedo perché non abbiano rinnovato prima del closing. Raiola, avendo in mano un giocatore di alto livello, consumando giorni, aveva tutto da guadagnare. Nel calcio, non si può mai dire, ma mi sembra strano che si torni indietro. Secondo me, i discorsi astratti o filosofici non sono produttivi. Sono meravigliato da quanto accaduto nell’ultimo anno e mezzo, non quanto accaduto ora. Avevo sempre sostenuto questo epilogo. Quando un top player arriva a un anno dalla scadenza del contratto, il suo cartellino è del procuratore. Dalla legge Bosman, mi scontro nella strategia manageriale e contrattuale. Bisogna cercare di mandare a scadenza chi non serve. Se avessi fatto un errore del genere con Hamsik, che era giovanissimo e a cui ho fatto tre rinnovi in un anno, o con Pizarro, quando mancavano due anni alla scadenza e non voleva rimanere, mi avrebbero richiesto un risarcimento danni”.
E ancora: “La situazione era compromessa prima che arrivasse Fassone. Quando sei costretto a ricomprare un tuo giocatore, prodotto dal vivaio, ci sono problemi, visto che quel giocatore viene seguito anche da altri club. Magari, il Real Madrid, sotto forma di commissione, potrebbe riconoscere 30-40 milioni di prezzo d’acquisto. Donnarumma è esploso due anni fa. Ho sempre trattato con lo storico procuratore di Hamsik, che fu portato a Brescia quando era giovanissimo. Hamsik non ha mai mandato disdetta al suo procuratore storico. Raiola è impegnato è guidare da solo le auto che sceglie, non poteva lavorare con Hamsik, che è una persona splendida e che si è legato a Napoli. Raiola è andato via da Hamsik perché quest’ultimo non diede disdetta al suo storico agente”.
This post was last modified on 21 Giugno 2017 - 17:22