Gazzetta, Mino, Max e un duello tra sospetti e dispetti: cosi il Milan ha perso Donnarumma

L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport il filo si era già spezzato al primo incontro i primi di maggio quando Raiola agente di Donnarumma e Mirabelli si sono incontrati guardandosi con aria di sfida e con parole piene di sospetto reciproco. Nel dietro le quinte di queste settimane c’è un retroscena di rapporti che evidentemente hanno condizionato questa trattativa.

Nella testa del ds rossonero c’era soprattutto quel legame che negli anni ha visto l’agente italo-olandese spesso vicino ad Adriano Galliani e lo scetticismo raiollano ai tempi del faticoso closing ha indispettito e non poco i vertici del nuovo Milan.

Fassone e Mirabelli hanno cercato in tutti i modi di convincere Donnarumma a prevalere i sentimenti per i colori rossoneri piuttosto che a quelli in termini di denaro, prendendolo da parte a Milanello e anche nella visita a Montecarlo ma tutto questo non ha fatto piacere l’agente del giocatore.

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