Gigio ieri aveva la maglia giallo evidenziatore, come fosse necessario distinguerlo dagli altri, come riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. Donnarumma è stato il personaggio del momento per un mese e ieri sul 2-1, il gol che ha cambiato la partita, non ha convinto: niente di tragico, ma da uno come lui si aspetta sempre il massimo e quel tiro da lontano di Saul era prendibile. Gigio oggi tornerà in Italia e penserà presto all’appuntamento col Milan: un rinnovo in tempi rapidi non è garantito, ma nemmeno escluso.
La stagione del numero 99 è stata infinita, è passata da Milano, Doha, Torino, Cracovia e finalmente è finita. Sembra una vita. Per Gigio, è il momento di pensare un po’ anche al rapporto con Mino Raiola, che certo è stato più saldo in altri momenti: alla famiglia Donnarumma non sono piaciute alcune scelte degli agenti soprattutto dopo domenica, il giorno peggiore per lo stress di Gigio, scrive la Rosea.
Papà Alfonso ha visto tutto dalla tribuna. Partenza all’ora di pranzo da Napoli, arrivo nel pomeriggio in Polonia: è arrivato a Cracovia con Antonio, fratello di Gigio e Carmine Paoletti, cognato dei portieroni. Squadra compatta, come da sviluppi degli ultimi giorni. La famiglia Donnarumma, compresa mamma Marinella, nella settimana che ha portato a Spagna-Italia è stata decisiva. Dopo polemiche, caos, critiche, i Donnarumma hanno deciso, a meno di sorprese: si resta al Milan. E Gigio, forse, non aspettava altro.
Il Milan conferma l’ottimismo recente:sa di non poter sbagliare strategia ma è pronto a trovare un accordo rapido. Nelle ultime ore si è riparlato del possibile ritorno di Antonio Donnarumma in rossonero magari con un prestito a un’altra squadra di A e il fratellone è tornato importante come consigliere speciale. Come anni fa, quando Gigio cominciava da calciatore e aveva Antonio come modello. Ora è adulto, grande oltre che alto: si cresce anche così, con le sconfitte.
This post was last modified on 28 Giugno 2017 - 11:58