Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, ieri è andato in scena un faccia a faccia tra Vincenzo Montella e la famiglia Donnarumma. Il tecnico del Milan ha approfittato di qualche giorno di vacanza in Campania per organizzare un incontro a Fontanelle, dove vive la famiglia del portiere. Nulla è stato lasciato al caso, neanche la scelta del ristorante “Mamma Mia”, gemello del “Kaimano” di Milano, dove spesso pranza il Milan. Presenti non solo il padre, Alfonso Donnarumma, ma anche la mamma Marinella, la nonna materna e la fidanzata.
QUESTIONE DI FEELING – Come ha ribadito anche il padre del baby talento nelle poche dichiarazioni rilasciate, Montella sa cosa si prova in momenti del genere. Come Donnarumma, infatti, è emigrato per inseguire il sogno di diventare un campione ed è stato oggetto di un trasferimento “delicato” (a 22 anni passò dal Genoa alla Sampdoria). Spalleggiato dal proprio padre, Montella ha raccontato anche questi suoi trascorsi e ha sottolineato come Gigio al Milan sia sostenuto in modo importante nella crescita umana prima che professionale. L’opzione Madrid suscita poi perplessità nella famiglia, che raggiunge spesso il giocatore a Milano per aiutarlo nelle sue incombenze quotidiane. In Spagna sarebbe tutto più complesso per questioni di lingua e di distanza da casa. Certo Raiola, che anche ieri ha telefonato ad Alfonso Donnarumma, si è detto pronto a garantire al figlio tutto il supporto “logistico” di cui dovesse avere bisogno in terra spagnola. Rimane comunque il fatto che nei Galacticos il ragazzo dovrebbe crescere più in fretta di quello che già sta facendo e perderebbe qualche punto di riferimento, in campo e fuori. Non resta quindi che sperare che i rapporti umani tornino a contare più del denaro.