Gianluigi Donnarumma e la sua decisione di non rinnovare con il Milan hanno tenuto banco e continuano a tenerlo. Da ormai quattro giorni, infatti, non si fa che parlare di questo sia tra i tifosi rossoneri che tra quelli del calcio italiano in generale. In casa Milan si dovrà decidere cosa fare con il classe 1999. Monetizzare subito, vendendolo all’acquirente disposto a pagarlo di più, oppure tenerlo fino a naturale scadenza di contratto: giugno 2018. In ogni caso, però, sembra alquanto improbabile che, anche se dovesse prevalere questa seconda ipotesi, il giovanissimo estremo difensore campano difenderà da titolare la porta del Diavolo nella prossima stagione. Ecco, quindi, che Fassone e Mirabelli dovranno pensare al più presto ad una soluzione alternativa e a scegliere il prossimo portiere del Milan.
Dopo l’annuncio sulla decisione di Donnarumma di non rinnovare il suo contratto con il Milan, ovviamente, si è subito scatenato il toto portiere. Chi sarà il prescelto dalla nuova dirigenza rossonera per sostituire Gigio? I nomi più in voga sembrano essere quelli di Mattia Perin, Neto della Juventus e Leno del Bayer Leverkusen. Si sono fatti anche i nomi del polacco dell’Arsenal Szczesny, per due stagioni consecutive in forza alla Roma, e del portiere del Napoli Pepe Reina. Le ultime due sono più suggestioni che reali ipotesi e Neto non sembra convincere abbastanza la dirigenza rossonera. Dovrebbe essere una sfida a due tra Perin, per il quale in Genoa vuole 15 milioni (tra cifra da pagare subito ed eventuali bonus) e Leno che il Bayer Leverkusen vale 20 milioni. Al di là di tutte le eventuali polemiche, però, la domanda che ogni rossonero si pone è la seguente: chiunque arriverà sarà in grado di non far rimpiangere Donnarumma?
Difficile dirlo ora, c’è un dato che però non deve essere sottovalutato. L’ultimo campionato dell’attuale portiere titolare dell’Under 21 azzurra è stato strepitoso nella prima parte, mentre lo è stato un po’ meno nella seconda. Nelle ultime giornate di campionato, infatti, forse già destabilizzato dalle continue voci di mercato, Donnarumma ha commesso diversi errori evitabili che ovviamente possono essere perdonati ad un portiere di appena diciotto anni. Il punto quindi è: se arrivasse un ottimo portiere come Perin (al netto dei suoi problemi fisici) o Leno, quanti potenziali punti in meno porterebbero in classifica? Ovviamente è presto per dirlo, ma non dobbiamo mai dimenticare che una buona fase difensiva è alla base di una squadra che prende pochi gol e che fasciarsi la testa per il mancato rinnovo di Donnarumma, che per carità magari diventerà davvero il miglior portiere al Mondo e questo nessuno lo mette in dubbio viste le enormi potenzialità, non serve a nulla, soprattutto se il sostituto sarà all’altezza.