La Curva Sud, intervistata questa sera da Sportitalia, ha parlato del caso Donnarumma: “Stasera il parere di tutti era quello di farlo rimanere in tribuna per un anno, ma non vogliamo questo perché si parlerebbe solo di lui e non della squadra e degli altri giocatori che meritano questa maglia. Donnarumma non è degno di rimanere al Milan, la società ci penserà un po’ nei prossimi giorni e prenderà la decisione migliore”.
“Quel bacio alla maglia? Sono amareggiato ma il calcio oramai è cambiato. Ogni domenica vediamo quei gesti e poi l’anno dopo cambiano squadra. Quel bacio era dovuto al momento post rigore, ma quando a mente fredda ci ha pensato ha vinto il dio denaro. Dalla vicenda di Sheva non siamo più stupiti. Il calcio è cambiato. Gigio alla Juve? Non ce ne fregherebbe niente, per noi il caso è chiuso e non ne vogliamo più sapere di lui. L’importante è amare la maglia e seguire il nostro Milan, saremo sempre presenti nel bene e nel male”.
“Post del cognato contro il Milan? Si diventa uomini con i fatti, non con i social. Donnarumma? Oggi ha perso la dignità, quando l’hai persa è andata. I parenti possono scrivere quello che vogliono ma oramai la storia è stata scritta. Curva tradita? E’ una parola grossa, ha fatto tante partite ma è giovane. Non ci sentiamo traditi perché è appena arrivato, si è dimostrato quello che è”.