Quella tra Andrea Conti e il Milan ha tutti gli elementi per diventare la telenovela del mercato rossonero. Incontri, accordi, smentite, arrabbiature e di nuovo incontri con toni più diplomatici per arrivare alla soluzione voluta dal giocatore.
Attraverso le parole di Giuffredi, il suo procuratore, il terzino dell’Atalanta ha fatto capire a chiare lettere la volontà di approdare al Milan. Conti non ha mai preso in considerazione altre offerte e ha detto subito sì al progetto milanista, è molto grato alla Dea ma vuole coronare il suo sogno di andare in una grande squadra. Quinquennale a due milioni all’anno, l’accordo tra il Milan e il suo procuratore è già sul tavolo da alcune settimane. Resta da convincere il club bergamasco che non vuole fare sconti e non vuole ‘svendere’ l’ennesimo gioiello della sua cantera. Trenta milioni di euro la richiesta del presidente Percassi, intorno ai venti l’offerta di Fassone e Mirabelli. Come spesso accade in queste trattativa a vincere sarà la volontà del ragazzo e si troverà una soluzione a metà strada. Oggi è stato scritto l’ennesimo capitolo di questa storia infinita, con un nuovo e forse decisivo incontro tra Percassi e Giuffredi che ha portato una nuova offerta del Milan che si aggira intorno ai 23 milioni. Si va verso al fumata bianca, come dichiarato dallo stesso agente all’uscita dalla sede bergamasca: “Sono soddisfatto sicuramente. Percassi fa il suo lavoro, ma sicuramente stiamo lavorando in direzione positiva, si incontreranno le due società, c’è ancora da lavorare”.
I coti, è il caso di dirlo, tornano e il lieto fine è dietro l’angolo, sembra la volta buona e al ritorno dall’Europeo Under 21 si dovrebbe procedere con la firma e l’ufficialità. Il nuovo terzino di Montella non vede l’ora di diventare un rossonero al 100%.