SM ESCLUSIVO/ Bellinazzo (Sole 24 Ore): “Il Milan ripresenterà il voluntary agreement, ecco perché Yonghong Li vuole tornare subito in Champions”

Queste le dichiarazioni rilasciate da Marco Bellinazzo, giornalista del Sole 24 Ore, al nostro programma, “SpazioMilan – Emozione Rossonera”, in onda ogni martedì, dalle 12.00 alle 13.40, sui canali 114 e 63 del digitale terrestre:

Il calcio fa i conti con governi che hanno deciso di puntare sul calcio, come Russia, Cina, Usa. Non a caso, si tratta di paesi che hanno esautorato la Fifa di Blatter e Platini, mettendo le mani sul calcio mondiale. I Mondiali 2018 si terranno in Russia, quelli del 2022 andranno in scena in Qatar e quelli del 2026 potrebbero disputarsi negli Stati Uniti. Il voluntary agreement proposto dal Milan? Verrà ripresentato. L’Uefa non ha trovato sufficientemente convincente questo piano. Il Milan sarebbe la prima società a utilizzare questo istituto. Per ottenere l’appoggio del governo cinese, il Milan dovrebbe dimostrare lungimiranza. Si spiegano, così, gli investimenti importanti. C’è la necessità di andare in Champions, visto che bisognerà onorare il prestito con il fondo Elliott. E’ quindi necessario trovare un progetto serio, che attiri nuovi soci e che trovi l’approvazione del governo di Pechino. La quotazione rientra nel business club del Milan, ma non si tratta dell’ultima opzione”.

E ancora: “Yonghong Li vuole raggiungere risultati subito per trovare nuovi soci. Istituzioni presenti inizialmente sono venute meno perché si è rotto il legame con la Cina. Se si riuscisse a entrare subito in Champions, si aprirebbero le strade per nuovi soci e per capitali freschi. Se Italia ed Europa non vogliono rischiare di diventare il parco giochi delle potenze, devono fare una riforma. Al momento, tuttavia, nessuno ha avviato questo percorso. L’Italia ha grandi club, quindi, è facilmente aggredibile. Se la Lega perde appeal, il risultato è quello relativo all’asta dei diritti tv. Penso che tutti stiano aspettando che Mediaset trovi un’intesa per controbilanciare l’offerta di Sky. E’ mancato l’apporto di Mediaset, Vivendi e Telecom. L’attesa è che ci sia una schiarita nella battaglia legale. Si spera che arrivi un’offerta importante“.

Gestione cookie