Vincenzo Montella e il Milan spiazzano tutti: dopo le voci di ieri mattina che volevano le parti più lontane su un rinnovo per il quale non c’era fretta di chiudere, nel primo pomeriggio, davanti ai quasi 25 milioni di tifosi rossoneri della pagine Facebook ufficiale, il tecnico di Pomigliano d’Arco ha firmato il prolungamento di contratto fino al 2019, mettendo nero su bianco quella fiducia che Fassone e Mirabelli gli trasmettevano a parole sin dal loro insediamento due mesi e mezzo fa.
Il tutto si è chiuso in brevissimo tempo: tornati dalla Sardegna dopo il Workshop con gli sponsor, Fassone e Montella hanno trovato l’accordo per un ingaggio da 3-3,5 milioni di euro ed un premio di mezzo milione se il Milan dovesse centrare l’accesso in Champions League il prossimo anno. Come evidenzia l’edizione questa mattina in edicola de La Gazzetta dello Sport, è stata una trattativa anomala, senza l’intermediazione dell’agente Alessandro Lucci.
Ora Montella, che è il primo allenatore del post- Allegri a restare per più di una stagione sulla panchina rossonera, potrà concentrarsi sul mercato e sull’inizio della prossima stagione, che prenderà il via tra poco più di un mese per preparare il preliminare di Europa League del prossimo 27 luglio.