Gennaro Gattuso è il nuovo allenatore della Primavera. Intervistato dal Corriere della Sera, Ringhio parla così del Milan e della sua nuova avventura: “Dopo tre anni, l’Europa è un traguardo importante. Non era scontato che avvenisse. E’ stato compiuto un buon lavoro, ha vinto anche la Superocoppa Italiana”.
“La gestione di Berlusconi, – prosegue Gattuso -, ha dimostrato che oltre ai soldi contano la storia, il senso di appartenenza, i valori da trasmettere. Maldini? Mi dispiace che non ci sia per il rispetto che ho di lui. Paolo è il Milan, ma non conoscendo le dinamiche non giudico. Pallone d’Oro a Buffon? E’ un premio che lascia il tempo che trova visto che fuoriclasse come Baresi e Maldini non lo hanno mai vinto. Un modello in panchina? Ancelotti, Lippi e Conte sono i miei punti di riferimento ma in questo lavoro non si può scopiazzare. Non c’è un modello vincente. Con il tempo sono diventato più riflessivo, dopo tre anni tra Creta e Pisa vissuti borderline: volevo fare un mio percorso senza che nessuno mi regalasse niente”.
Infine, una battuta su Berlusconi: “Ingombrante come figura ma non invadente”. Adesso, invece, il suo presidente sarà Yonghong Li. Gattuso torna al Milan, la formazione Primavera lo aspetta.
This post was last modified on 25 Maggio 2017 - 10:51