Suso ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di AS. Ecco le sua parole:
“Questa è stata sicuramente la mia più grande stagione. Mi manca poco per tornare in campo. Sono felice per l’apporto dei nostri tifosi che ci sono stati vicini anche nei momenti più difficili. La pre-convocazione in Nazionale mi ha fatto piacere, in futuro mi piacerebbe essere convocato. Staremo a vedere. Non parlo con il ct Lopetegui dai tempi dell’Under 21, quindi non so esattamente quali siano le sue intenzioni. In Spagna ci sono tantissimi giocatori bravi che vengono lasciati fuori, il debutto sarebbe un’emozione indescrivibile. Deulofeu sta facendo bene, aveva bisogno di una squadra che lo rendesse protagonista. Donnarumma sta facendo bene, non è giusto paragonarlo a Buffon, lui è unico e diventerà sicuramente uno dei migliori. Il Real Madrid? Nel calcio non si sa mai, ma è un tifosissimo rossonero. Per quanto riguarda il mio futuro posso dire che mi trovo bene al Milan, ho ancora due anni e mezzo di contratto qui. Se mi piacerebbe tornare in Spagna? E’ sempre bello tornare nel mio paese ma ho un contratto e dovrò aspettare l’estate. Real o Barcellona in futuro? Non so, bisognerà vedere quale sarà il progetto della nuova proprietà. Morata e Isco al Milan? Li conosco, ci farebbero fare un grosso salto di qualità. Supercoppa? Sono contento, ci mancava un titolo da tanto tempo e battere la Juventus è stato molto bello. Derby? All’andata avevo detto che se avessimo vinto con due gol miei sarei tornato a casa a piedi, alla fine abbiamo pareggiato. La vittoria? L’ho detto prima, ma è stata riportata solo la prima parte. Volevano tutti che tornassi a casa a piedi, erano tutti più interessati a quello che al derby. Il mio ruolo? Ho sempre giocato da mezza punta, ma mi adatto alle richieste del mister, molti allenatori giocano con questo modulo e a me non dispiace dato che godo di molta libertà”