Il dilemma ha accompagnato mister Vincenzo Montella nel corso di tutta la settimana, ma alla fine il ballottaggio tra Carlos Bacca e Gianluca Lapadula per il match di oggi contro l’Empoli pare sia stato vinto dall’italo-peruviano. Nella rifinitura di ieri, infatti, il tecnico rossonero avrebbe provato tra i titolari l’ex Pescara, che all’andata siglò una doppietta al Castellani. Dal canto suo, invece, il colombiano, dopo un mese di marzo decisamente prolifico, è tornato in un momento “no”, con un solo gol segnato contro il Palermo, match nel quale poteva farne almeno altri due.
Ecco dunque che, come evidenzia l’edizione odierna di Tuttosport, la scelta di puntare su Lapadula ha certamente una sua logica immediata, ma rischia di creare qualche “problema” nel lungo periodo. Già perchè parte – non sappiamo quanto cospicua – del mercato estivo del Milan dipenderà da quanto il club rossonero riuscirà ad incassare dalla vendita, ormai inevitabile, del “Peluca”. Vien da sè che un giocatore da cedere va messo in vetrina per attrarre i compratori e di certo la panchina non aiuta.
Fassone e Mirabelli, infatti, vogliono regalare a Montella un top player in avanti ed i nomi sono sempre più o meno gli stessi: Aubameyang, Morata, Benzema, Lacazette. Ma arrivare ad uno o ad un altro dipenderà anche dal gruzzolo derivato dall’addio di Bacca: che la scorsa estate era diventato l’ossessione del West Ham, disposto a pagare anche 30 milioni, ma che quest’anno, dopo aver rifiutato anche la Cina a gennaio, ha visto quasi dimezzare la sua valutazione.