GaSport, dai rinnovi al mercato in entrata: le prime mosse di Fassone e Mirabelli

In casa Milan, a partire da oggi, ha inizio una nuova era. A tal proposito, l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha sottolineato quali saranno le prime mosse di Marco Fassone, nuovo amministratore delegato del club di Via Aldo Rossi. L’ex dirigente nerazzurro, una volta terminate le festività pasquali, si metterà all’opera, con l’obiettivo di confermare Vincenzo Montella (nella fattispecie, durante la prossima settimana, potrebbe andare in scena un summit tra le parti in causa) e di rinnovare i contratti di Donnarumma, De Sciglio e Suso. Mentre non dovrebbero esserci problemi per la permanenza del fantasista spagnolo, diversi sono i discorsi relativi all’estremo difensore originario di Castellammare di Stabia, che rimarrebbe solo qualora il progetto di Yonghong Li fosse serio e convincente, e di De Sciglio, che, un’estate fa, era terminato nel mirino della Juventus.

Il tutto mentre, in queste ultime settimane, Mirabelli si è mosso su più fronti, al fine di programmare al meglio la sessione di mercato in entrata. Nella fattispecie, in difesa, ora che Kolasinac dovrebbe essere sfumato, l’obiettivo numero uno sarebbe di nuovo Musacchio, che potrebbe essere liberato dal Villarreal per circa sedici milioni di euro. In mediana, invece, i nomi caldi sarebbero quelli di Cesc Fabregas, che potrebbe lasciare il Chelsea senza troppi problemi e che sarebbe stato richiesto anche da Vincenzo Montella, e di Lorenzo Pellegrini, che, tuttavia, potrebbe essere riscattato dalla Roma.

In merito all’attacco, il pallino della nuova dirigenza sarebbe Pierre-Emerick Aubameyang. Per riportare alla base la punta originaria del Gabon, il club di Via Aldo Rossi avrebbe offerto al giocatore sette milioni e mezzo a stagione. Qualora la punta del Borussia Dortmund non arrivasse, la dirigenza rossonera potrebbe virare su Karim Benzema, forse in rotta con il Real Madrid. Infine, per quanto riguarda le corsie laterali, Mirabelli punterebbe forte su Keita Baldé. Occhio, tuttavia, a possibili inserimenti per Berardi e Bernardeschi.