Il Milan si ferma. Proprio sul più bello, come è accaduto spesso, negli ultimi anni. Sarebbe stata la quinta vittoria consecutiva in casa e un +5 sull’Inter che, a cinque giornate dalla fine del campionato, avrebbe voluto dire Europa League. E invece, la macchina di Montella si è fermata, ancora una volta con una piccola.
A qualcuno non è piaciuto il centrocampo e ci sta, soprattutto quando decidi di lasciare fuori Kucka e Locatelli. La difesa, poi, guidata da Zapata e Paletta, è apparsa insicura e lenta, segno di quanto sia impossibile, oggi, rinunciare ad Alessio Romagnoli. Pedalare e lavorare. Oggi vale solo questo. Perché dire addio all’Europa per il quarto anno consecutivo sarebbe troppo.
This post was last modified on 24 Aprile 2017 - 12:47