Il calendario resta amico del Milan, adesso il quarto posto non è utopia. Anzitutto perché il distacco dalla Lazio è tutt’altro che abissale: tre punti soltanto, ma il Milan è in vantaggio negli scontri diretti. Poi perché il Milan degli ultimi tempi viaggi a medie altissime. Da Champions, per intenderci. Dieci partite – scrive La Gazzetta dello Sport – in cui i rossoneri hanno perso una volta, accumulando un prolifico bottino di ventuno punti. Niente male: media di due punti a partita.
I vantaggi del quarto posto, in effetti, sarebbero piuttosto rilevanti. Chi arriva quarto accede direttamente ai gironi dell’Europa League. Chi arriva sesto è condannato al terzo turno preliminare. Il quinto dipende dalla Lazio in Coppa (chi vince va diretto ai gironi, dunque, vincendo e arrivando sesti, la quinta partirebbe dal terzo preliminare). Non variare la preparazione è fondamentale. Dal punto di vista fisico, ma anche economico: il Milan parteciperebbe alla tournée in Cina (cassa 3 milioni di euro).
Il calendario, sulla carta, da ragione al Milan. Sei match, tre blocchi. Le prossime due contro Empoli (in casa) e Crotone (in trasferta): si spera non ci siano problemi. Poi i due match decisivi: l’Atalanta a Bergamo (una sorta di finale) e la Roma in quel di San Siro. Infine il Bologna e la trasferta di Cagliari. I presupposti ci sono, le possibilità tecniche anche. Il Milan c’è.
This post was last modified on 18 Aprile 2017 - 12:23