La cessione del Milan è diventata un atto formale, con i notai che hanno certificato il passaggio di proprietà della società. Alle 14.30 di ieri, scrive La Gazzetta dello Sport, l’avvocato Roberto Cappelli, ha aperto i lavori della prima assemblea dei soci della nuova era.
I primi saluti all’assemblea sono però di Li, che tuttavia non ha presenziato: “Sono onorato di essere qua, mi auguro che la nostra collaborazione sia proficua“. In seguito ha preso la parola l’avvocato Cappelli, esprimendo un doveroso ringraziamento ad Adriano Galliani per l’eredità lasciatagli. A proposito di Galliani, Marco Fassone ha confermato che il nuovo Milan, sosterrà una eventuale candidatura dell’ex Ad rossonero a presidente di Lega. L’ordine del giorno dell’assemblea di ieri, era la nomina del nuovo CdA e l’approvazione delle dimissioni della precedente gestione; la nuova governance è composta da otto membri e sarà carica fino al 31 dicembre 2019. Il consiglio è composto da Li Yonghong, Marco Fassone, Roberto Cappelli, Marco Patuano, Paolo Scaroni, Lu Bo, David Han Li, Xu Renshuo.
Durante l’ora e mezza di assemblea, è stato nominato il collegio dei sindaci revisori, e si è puntualizzato che per i membri del consiglio non saranno previsti emolumenti ad eccezione di chi, come Fassone, svolgerà incarichi particolari. Sono stati anche corretti alcuni articoli dello statuto: l’articolo 6 che disciplina il gradimento in merito al trasferimento di azioni. Altre modifiche prevedono che il presidente verrà nominato dall’assemblea e non sarà necessariamente tra la parte di vertice del club. L’assemblea poi si riunirà 4 volte all’anno e non più ogni 6 mesi. Piccolo giallo: i curricula dei nuovi consiglieri verranno presentati al resto dell’assemblea tra una settimana; sono stati invece svelati alcuni dettagli biografici di Yonghong Li e di David Han Li.