Un flop inaspettato per il duo spagnolo Gerard Deulofeu-Suso. Quella con l’Empoli a San Siro è una prestazione incolore di tutta la squadra ma soprattutto dei due talentuosi esterni offensivi dal quale il Milan ormai dipende troppo. La sconfitta, meritata per la qualità espressa forse non per la quantità delle occasioni, spiazza i tifosi già esultante dopo l’anticipo giocato tra i cugini nerazzurri dell’Inter e la Fiorentina.
Uno scivolone che fa male la di là del risultato perché, se Deulofeu è rimasto evanescente nei suoi dribbling inconcludenti, Suso è apparso giù di corda in fase di realizzazione. L’ex Liverpool delude non solo per il rigore calciato con pigrizia centralmente ma anche per il numero di conclusioni molli in porta: Suso ci aveva abituato a ben altro, i bellissimi gol contro Napoli e Inter sembrano gesta lontane anni luce dalle quattro conclusioni scagliate debolmente verso la porta di Skorupski.
Il Milan, sconfitto, si scopre improvvisamente dipendente dai dribbling di Deulofeu e dai tiri precisi di Suso. Quando ciò non avviene le prestazioni calano e poco importa se un Lapadula riesce comunque a salire agli onori della cronaca e l’ormai solito Donnarumma prende anche le mosche, gli spagnoli là davanti restano al momento necessari.