Il Derby della Madonnina che si disputerà sabato all’ora di pranzo, è destinato a passare alla storia. Certamente, la situazione in classifica delle due squadre non concede in palio traguardi prestigiosi, tuttavia la cornice di pubblico presente a San Siro e i telespettatori incollati davanti alle tv, saranno da record.
La Lega Calcio ha diffuso i numeri televisivi che muove la stracittadina milanese: grazie alla programmazione del match all’ora di pranzo (12.30 in Italia, 18.30 in Cina), scrive il Corriere dello Sport, il coinvolgimento del pubblico cinese sarà pressocchè totale; le due televisioni che detengono i diritti hanno pubblicizzato a dovere l’evento, facendo leva sulla première della sfida tra due squadre di proprietà cinese. La stima dice che solo in Cina potrebbero esserci 566 milioni di potenziali telespettatori. Considerando tutto il mondo, l’area europea porta 186 milioni di telespettatori con 20 tv collegate, il centro e sud America 98 milioni e 3 broadcaster a trasmettere l’evento. Il numero totale di telespettatori che seguirà il match di San Siro ammonterà a 862 milioni. La scelta di posizionare il Derby nel launch time, è sintomo di apertura da parte della Lega verso il mercato televisivo estero: tra poco verranno infatti ufficializzati i pacchetti dei diritti tv per il triennio 2018-2021, e l’obiettivo dichiarato della Serie A è di massimizzare i proventi della cessione dei diritti all’estero.
Anche a San Siro verrà battuto un record: lo stadio pieno potrebbe far sfondare la cifra record dei 4 milioni di euro di incasso. Non ci sarà invece l’incontro tra le proprietà: Yonghong Li assisterà alla partita dalle poltroncine rosse di San Siro, mentre Zhang Jindong non presenzierà al derby in quanto trattenuto da impegni a Nanchino. Uno che vorrebbe volentieri passare inosservato sarà Orsato, arbitro designato a dirigere il match: la giacchetta nera di Schio è reduce da un’ottima prestazione in Napoli-Juventus, tuttavia evoca ai nerazzurri la squalifica di Icardi in Juventus-Inter.